Intolleranza, rabbia e vendetta. Queste tematiche ‘forti’ animeranno il film ‘Il Codice del Babbuino‘, distribuito dalla indipendente ‘Donkey’s Movies‘, e in uscita il prossimo 17 giugno nelle sale italiane.
‘Il Codice del Babbuino’, la trama
La trama ruota attorno ad un caso di violenza. Nei dintorni di un campo rom viene ritrovato il corpo di una donna brutalmente stuprata. Tiberio, il compagno della ragazza, inizia la ricerca dei responsabili. Il ragazzo viene aiutato dall’amico Denis che, a causa della disoccupazione, comincia a spacciare droga quella stessa notte.
Tuttavia, l’amico cerca in tutti i modi di convincere Tiberio a non realizzare la sua vendetta, ma la situazione si complica quando entra in scena un personaggio subdolo: il ‘Tibetano’. Il ‘Tibetano’ è un boss del quartiere con il quane Denis ha un debito. Cosa succederà?
‘Il Codice del Babbuino’, le curiosità
Prodotto e realizzato da Davide Alfonsi e Denis Malagnino, la pellicola s’ispira a un fatto di cronaca realmente accaduto a Guidonia. Si declina come una variazione del controverso genere ‘rape and revenge‘ (stupro e vendetta), caratterizzato da un elevato tasso di violenza.
Inoltre il film si sviluppa come una sorta di western ambientato nel contestromano, coi campi rom e i tetri casermoni della via Tiburtina immersi nel buio della notte. Proprio quest’ultima sarà la testimone dell’intensa battaglia tra la realtà romana e l’anima.
Nel ‘Codice del Babbuino’ la macchina da presa è un terzo incomodo che passa al microscopio debolezze, paure, giudizi e pregiudizi dei vari personaggi. Pertanto la reazione di Tiberio sarà incontrollata e deleteria, una sorta do ‘giustizia personale’ che riporta alla mente fatti di cronaca distanti dalle scene e molto vicini alla realtà quotidiana.
Si inaugura, così, la nuova stagione di Distribuzione Indipendente.