Tre anni di indagini, 36 arresti e diverse regioni passate al setaccio. Sono solo alcuni numeri del maxi blitz antidroga portato a termine dai carabinieri del comando provinciale di Potenza contro un’organizzazione dedita al traffico e allo spaccio di droga in una vasta zona della Basilicata, “inondata” di cocaina, hascish e marijuana acquistata in Puglia.
Le 36 ordinanze di custodia cautelare (22 in carcere e 14 ai domiciliari) sono giunte al termine dell’operazione denominata “Drummer” e coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Potenza. La centrale dello spaccio – hanno accertato i carabinieri – era a Genzano di Lucania (Potenza).
Lo stupefacente veniva fornito attraverso contatti, definiti “stretti“, con persone di Andria considerate vicine al clan Pesce-Pistillo. Con la droga venivano poi “riforniti” altri paesi del Potentino come Tolve, Banzi, Oppido Lucano e Palazzo San Gervasio.