Maurizio Zamparini presenterà un esposto contro Paul Baccaglini, l’ex presidente del Palermo che avrebbe dovuto rilevare il club l’anno scorso insieme ad un gruppo di imprenditori. La storia, però, ha avuto un finale diverso, terminato con lo sfumare della trattativa.
“Il patron – si legge in una notta – confermando di aver acquisito dal proprio ufficio legale di Londra inconfutabili elementi di prova sulle condotte assunte da Paul Baccaglini sia a danno della società che della propria persona, comunica che a breve verrà depositato un esposto a tutela della propria persona presso la competente Procura della Repubblica“.
Zamparini fa sul serio dunque: per i legali di Baccaglini, adesso, tanto materiale su cui lavorare per la difesa del proprio assistito.
La nota continua ancora: “In particolare dalla attività investigativa sarebbe emerso che Paul Baccaglini avrebbe utilizzato numerosi documenti (di cui è stata accertata la evidente manipolazione e non autenticità) relativi a studi legali e istituti di credito per supportare le proprie proposte di finanziamento degli asset del Gruppo Zamparini e di acquisizione della proprietà della Palermo Calcio“.
Il caso si infittisce sempre di più: sarà necessario, adesso, aspettare per avere nuovi aggiornamenti, nuovi chiarimenti, in merito a questa vicenda in mano alle autorità competenti.