I carabinieri per la tutela del patrimonio artistico hanno ritrovato il dipinto trecentesco di Sant’Ambrogio, rubato all’inizio di marzo dalla Pinacoteca di Bologna. Nell’operazione, coordinata dalla Procura di Bologna, sono stati recuperati anche altri dipinti rubati a Faenza e a Imola.
La tavoletta di Sant’Ambrogio, attribuita a Giusto de’ Menabuoi, era stata rubata dalla “sala 3” durante le ore pomeridiane di regolare apertura del museo. L’operazione di recupero ha permesso di ritrovare anche la “Crocifissione e discesa al Limbo” del XIII secolo, rubata a febbraio dalla Pinacoteca di Bologna, e il “Ritratto di donna” della metà del XVII secolo, rubato a marzo dal Museo civico di Imola.
Il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, in un’intervista rilasciata all’Ansa ha così commentato l’operazione: “Si tratta di un recupero importante, che conferma l’eccellenza del sistema Italia e del Nucleo dei carabinieri per la Tutela del Patrimonio artistico nel contrasto al traffico illecito d’arte”.