Tra il 2016 e il 2017 sono stati più di 30mila giovani a presentare domanda per diventare agricoltori attraverso i finanziamenti dell’Unione Europea. Lo rivela una recente indagine sui dati Istat condotta dalla Coldiretti, la quale ha evidenziato che si tratta per lo più di ragazzi istruiti: infatti 1 giovane su 4 ha una laurea e conosce una lingua straniera, mentre 8 su 10 viaggiano anche all’estero.
“Le nuove generazioni sono il motore dell’agricoltura del futuro”, ha affermato Coldiretti.
Non è un caso che nel 2017 le imprese agricole gestite dagli under 35 siano aumentate del 6% rispetto al 2016 per un totale di 55.121 aziende gestite da giovani. Imprese che risultano molto competitive: hanno una superficie superiore del 54%, un fatturato più elevato del 75% e il 50% degli occupati in più.
Secondo un recente sondaggio effettuato Coldiretti, il 57% dei giovani preferirebbe gestire un agriturismo piuttosto che lavorare in una multinazionale o fare l’impiegato in banca.