Sono 455mila le richieste di ‘rottamazione delle cartelle‘ inoltrate all’Agenzia delle Entrate. A rivelarlo è la stessa Agenzia, la quale ha fissato per il 15 maggio il termine ultimo per l’estinzione dei debiti iscritti attraverso il versamento delle somme dovute senza sanzioni e gli interessi di mora. Metà delle richieste, fa sapere l’Agenzia, è arrivata attraverso i servizi digitali e la posta elettronica certificata.
Fisco, la ‘classifica’ delle regioni che ha presentato le domande
Il Lazio detiene il primato con circa 77mila domande presentate, seguita dalla Lombardia (circa 58mila), dalla Campania (quasi 46.922) e dalla Puglia (46.540).
Tale provvedimento riguarda i contribuenti con debiti affidati alla riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 settembre 2017. Invece la definizione agevolata non può essere nuovamente presentata per quei debiti interessati dalla precedente richiesta di ‘rottamazione’ delle cartelle per i quali non si siano estinti i debiti entro le scadenze fissate.
Inoltre, i contribuenti non ammessi alla precedente definizione agevolata possono presentare la richiesta. Ciò perché non erano in regola con i pagamenti delle rate in scadenza entro il 31 dicembre 2016.