La passione per i ristoranti e l’abitudine di pagare con la carta di credito hanno permesso ai carabinieri di Milano di individuare Michi Stoica, un 39enne rumeno condannato a scontare 13 anni di carcere. La condanna era stata emessa nel 2017 dal tribunale di Milano per sfruttamento della prostituzione, violenze e sequestro di persona nell’ambito di un’inchiesta su un’organizzazione internazionale.
Il 39enne, soprannominato ‘Puia’, è stato rintracciato in Romania.
Milano, Stoica minacciava le ragazze inadempienti
Stoica ricopriva il ruolo di ‘guardiano‘ delle prostitute all’interno della banda che gestiva la zona nord di Milano.
Suo compito principale era convincere le ragazze a fare più soldi e punirle nel caso in cui non ottenessero i risultati richiesti. A ciò si accompagnavano la consuetudine di isolare le ragazze inadempienti tagliando i loro contatti con l’esterno, nonché il ritiro del passaporto e le minacce di morte.