Il messaggio agli Usa di Donald Trump è chiaro e definitivo: non impongano dazi alle merci dell’Ue o l’Unione si difenderà, a tutela dei propri interessi. Angela Merkel, Emmanuel Macron e Theresa May hanno sottoscritto questa posizione comune durante una telefonata tra i leader di Germania, Francia e Regno Unito.
Le tariffe del 25% sulle importazioni di acciaio e del 10 su quelle di alluminio imposte da Trump, al momento, non riguarderanno l’Ue fino al primo maggio. Ma dopo quella data tutto potrebbe cambiare. Ed è per questo che i tre paesi europei hanno deciso di fare cartello.
Francia, Germania e Gran Bretagna hanno poi concordato una linea comune sul nucleare iraniano. Secondo i tre paesi sarebbe lo strumento migliore per impedire a Teheran di sviluppare armi nucleari. C’è comunque la disponibilità ad emendare il testo dell’intesa, allargandolo alla questione dei missili iraniani, e non escludendo quindi “un nuovo accordo”.
“L’accordo sul nucleare iraniano non è in alcun modo negoziabile“, ha però fatto sapere il presidente dell’Iran, Hassan Rohani, al suo omologo francese Emmanuel Macron, secondo quanto riporta il sito della presidenza iraniana. L’Iran “non accetterà alcuna restrizione che vada oltre i suoi impegni”.