È stata registrata all’anagrafe di Roma una bambina figlia di due padri. è stata registrata. I tecnici del Campidoglio hanno infatti effettuato per la prima volta “una trascrizione completa e spontanea, ovvero senza l’intervento di un giudice, di una bimba nata in Canada a novembre riconoscendone subito i due papà, tali grazie alla gestazione per altri”. Il fatto è stato annunciato da Alexander Schuster, il legale che ha seguito il caso.
Caso simile all’anagrafe di Gabicce
Un caso simile si è verificato recentemente anche all’anagrafe di Gabicce, un piccolo centro del litorale marchigiano, dove due gemelli, figli di due padri, sono stati iscritti in Comune. Ma secondo il legale, noto per seguire in Italia casi di questo tipo, quanto accaduto a Roma è importante “sia per il ruolo della Capitale, sia per la prassi che apre”.
È “un’importante svolta nel comune più grande d’Italia – dice infatti Schuster -. La Corte di appello di Roma è la prima ad allinearsi a quella di Trento, con una sentenza finora tenuta riservata, e a confermare il pieno riconoscimento in Italia di due padri già tali per il Canada. Ma i tecnici del Comune, ormai, concordano che la risposta corretta è tutelare il neonato riconoscendo subito due papà tali grazie alla gestazione per altri”.