Due morti violente e un’aggressione brutale in poche ore a Milano. La prima vittima è stata un rumeno di 43 anni con precedenti, ferito mortalmente a seguito di un’aggressione in strada. L’uomo deceduto nella notte è stato aggredito in via Padova, all’uscita di un bar all’altezza del civico 179, con un violento colpo al volto sferrato da un altro straniero fuggito subito dopo. “Trasportato in codice verde al S.Raffaele – ha precisato la Questura – è morto verso l’1.30 per emorragia cerebrale”.
Poche ore dopo, un bengalese di 23 anni è stato ucciso con una coltellata al torace durante una rapina in via Settembrini 47, a Milano. È accaduto alle 2.15 della notte scorsa, lo straniero è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Niguarda ma è morto prima di arrivare al pronto soccorso. Sul caso indagano i carabinieri che stanno raccogliendo le immagini delle telecamere per individuare il responsabile.
Ma nella notte violenta c’è anche da registrare l’aggressione con rapina ad una studentessa, ferita con un fendente (la cronaca dell’aggressione).
E un uomo di 31 anni, senza fissa dimora, era stato gravemente ferito con due coltellate all’addome che lo hanno rapinato del portafogli, intorno alle 23:40 a Cinisello Balsamo, sempre nel Milanese. L’uomo si trova ora ricoverato in pericolo di vita all’ospedale di Niguarda, dove è stato sottoposto a intervento chirurgico.
Nel pomeriggio di venerdì arrivano i primi fermi: sono due cittadini marocchini. Avevano il portafoglio del 31enne ferito, lo smartphone della studentessa inglese, il telefonino del bengalese ucciso in via Settembrini e quello di un altro peruviano aggredito e derubato sempre a Cinisello. I due uomini sono stati rintracciati in piazza Duca d’Aosta.