Possibili stravolgimenti nel mondo del lavoro in Italia: un ruolo su cinque cesserà di esistere nei prossimi 5 anni. Lo rivela il Report Mercer Global Talent Trends Study 2018 ‘Unlocking Growth in the Human Age‘.
Le professioni prossime all’estinzione sono, secondo il report, quelle amministrative (- 35,5%), quelle legate al settore manifatturiero (-32,7%) e le attività estrattive e costruzione (-21,3%).
Sul versante dei lavori in ascesa, si registrano i ruoli legati al data scientist (+25,2%), social media (+ 21,1%), user experience designers (+ 20,5%), pianificazione finanziaria (+15,3%), nursing informatics (+ 12,2%) e ‘green collar‘ (+ 5,7%).
“Quest’anno abbiamo registrato un sensibile interesse da parte dei top manager intervistati rispetto al tema del Futuro del Lavoro e una diffusa consapevolezza di essere alle prese con un’agenda del Change che richiede continua evoluzione per rimanere competitivi, piuttosto che un singolo momento di cambiamento”, dichiara Marco Valerio Morelli, l’amministratore delegato di Mercer Italia. “I rispondenti convengono che sarà una combinazione di abilità umane e di tecnologia digitale avanzata a costruire il futuro del business”.
Fiore all’occhiello del rinnovamento organizzativo sarà il “sistema operativo umano”. A ciò vanno aggiunte le cinque tendenze che, secondo lo studio Mercer, influenzeranno la forza lavoro nel 2018: un cambio di passo su innovazione e competenze (Change of Speed), lavorare con un obiettivo più alto (Working with Purpose), uno stato di flessibilità permanente (Permanent Flexibility), l’uso di modelli HR aggiornati con piattaforme per il talento (Platform for Talent) e una pervasiva presenza del digitale (Digital from the Inside Out).