A un passo dalla terza finale consecutiva. Nell’andata della semifinale di Champions League, il Real Madrid passa sul campo del Bayern Monaco, ribaltando con le reti di Marcelo e Asensio, subentrato dalla panchina, il vantaggio bavarese firmato Kimmich. Per gli uomini di Zidane, nel ritorno al Bernabeu, basterà controllare il risultato per raggiungere la finale di Kiev.
Le scelte di Heynckes, abbastanza obbligate viste le assenze di Neuer, Alaba, Coman e Vidal, ricadono su un 4-1-4-1 che diventa un 4-5-1 in fase di non possesso, con quattro fantasisti a giostrare alle spalle di Lewandowski. Sorprende, invece, Zidane, che si affida a Lucas Vazquez nel tridente al posto di Karim Benzema.
Pronti, via e subito i bavaresi vedono i propri piani stravolti dall’infortunio muscolare che colpisce Arjen Robben, costretto a lasciare spazio a Thiago Alcantara. Ciononostante, però, la formazione padrona di casa gioca la partita che aveva impostato, in maniera aggressiva sui portatori di palla avversari. Alla mezz’ora, meritatamente, il Bayern trova il vantaggio con un tiro-cross di Kimmich, che beffa Keylor Navas. In chiusura di primo tempo arrivano anche le occasioni per il raddoppio, fallite da Ribery e Hummels, ma i due volte campioni d’Europa in carica non demordono, e in chiusura di primo tempo arriva il pareggio firmato Marcelo, che indovina l’angolo giusto con un sinistro dal limite. Nel frattempo, i tedeschi erano stati costretti al secondo cambio per infortunio, con l’inserimento obbligato di Nico Sule al posto di Jerome Boateng, fermato da problemi muscolari.
In avvio di ripresa, è Zidane a operare la sua prima sostituzione, inserendo Marco Asensio al posto di uno spento Isco. Cambio che si rivela ancora una volta azzeccato, visto che il fantasista nativo di Maiorca trova in contropiede il gol del vantaggio madridista, dopo un errore di Rafinha sugli sviluppi di un corner per il Bayern. Gli uomini di Heynckes si riversano in avanti nell’ultima mezz’ora di gara, e Lewandowski ha una grande palla gol sul destro, ma il suo tocco sotto termina largo alle spalle della porta difesa da Navas.
Tanto rammarico per le chances fallite per i bavaresi, che al ritorno a Madrid avranno bisogno di un’impresa, dopo un finale di gara nel quale non sono riusciti a trovare più la via della rete, che avrebbe quantomeno aperto uno spiraglio verso i tempi supplementari tra sei giorni al Bernabeu. Così, invece, ci sarà bisogno di un’impresa.
TABELLINO
BAYERN MONACO – REAL MADRID 1 – 2
Bayern Monaco (4-1-4-1): Ulreich; Kimmich, Boateng (dal 34′ p.t. Sule), Hummels, Rafinha; Javi Martinez (dal 30′ s.t. Tolisso); Robben (dall’8′ p.t. Thiago), Müller, Rodriguez, Ribery; Lewandowski. All.: Heynckes.
Real Madrid (4-3-3): Navas; Carvajal (dal 22′ s.t. Benzema), Varane, Ramos, Marcelo; Modric, Casemiro (dal 38′ s.t. Kovacic), Kroos; Vazquez, Ronaldo, Isco (dall’1′ s.t. Asensio). All.: Zidane.
Marcatori: 28′ p.t. Kimmich (BM), 44′ p.t. Marcelo (RM), 12′ s.t. Asensio (RM).
Arbitro: Kuipers (NED).
Note: ammoniti Ribery (BM), Casemiro (RM), Thiago (BM).