Un’operazione d’urgenza al cuore per il presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano. L’ex Capo dello Stato è stato ricoverato al Policlinico San Camillo di Roma per problemi circolatori. Napolitano è stato ricoverato nel reparto del professor Francesco Musumeci.
“L’intervento è andato molto bene”
“L’intervento è andato molto bene, il cuore ha ripreso e il paziente è in condizioni stabili. Siamo molto soddisfatti e ottimisti”, ha riferito il cardiochirurgo del San Camillo di Roma, Francesco Musumeci. “Ora verrà trasferito in terapia intensiva – ha continuato lo specialista -. Ovviamente i suoi 93 anni conteranno sul tempo di recupero, ma la sua grande tempra lo aiuterà”.
Napolitano, il malore e l’intervento nella notte
Nel tardo pomeriggio il presidente emerito della Repubblica ha accusato un forte dolore al petto mentre si trovava nella sua abitazione romana. Immediata la decisione del ricovero. Con una procedura d’urgenza, dopo le necessarie analisi, è stato portato in sala operatoria per effettuare una resezione parziale dell’aorta.
Si tratta di un intervento lungo e delicato in considerazione anche dell’età del paziente. Napolitano non ha mai perso conoscenza. È arrivato in ospedale lucido, rispondendo alle domande dei sanitari che poi hanno deciso per l’intervento. Secondo quanto si apprende, l’ex presidente sarebbe stato vittima di una dissezione, o dissecazione, acuta dell’aorta.