Dopo il k.o. interno alla Dacia Arena contro il Crotone, in quella che si presentava di fatto come una sfida per allontanarsi dai bassifondi della classifica, l’Udinese si prepara ad affrontare una settimana di fuoco.
Oddo rischia
Oddo porta a casa la sua undicesima sconfitta consecutiva. E dire che l’ex tecnico del Pescara, subentrato ad una deludente gestione Del Neri, aveva iniziato bene: per l’Udinese 21 punti nelle prime dieci giornate di A dall’arrivo di Oddo in panchina (iniziate praticamente alla 13esima giornata), con in mezzo la roboante vittoria casalinga in Coppa Italia 8-3 ai danni del Perugia, per non parlare poi della prestigiosa vittoria a San Siro 1-3 contro l’Inter.
Poi l’Udinese si è fermata, non riesce più ad ingranare gioco, risultati, punti. La piazza, logicamente scontenta per l’andazzo stagionale, vuole ritrovare la gioia della vittoria: magari già nel prossimo turno, al Vigorito, contro un Benevento ormai retrocesso.
I possibili sostituti
Un ennesimo passo falso costerebbe caro a Oddo: Andrea Stramaccioni è il nome più caldo per sostituire l’ex tecnico del Pescara, ma l’ex Inter non vuole essere un semplice traghettatore. Vuole un contratto che lo leghi ai friulani anche per la prossima stagione.
Mandorlini e Guidolin sono piste secondarie ma parimenti percorribili. Un ritorno di Francesco Guidolin ad Udine sarebbe, per i tifosi, un regalo quanto mai gradito che riporterebbe alla memoria ricordi (nel recente passato) di una gloriosa Udinese.