Un dominio incontrastato, che dura da 34 set. Tanti sono i parziali che Rafa Nadal ha messo in cascina consecutivamente sulla terra rossa, senza concedere possibilità agli avversari incontrati sulla sua strada sulla superficie più amata. Ha dovuto soccombere a questa legge, nelle semifinali del Masters 1000 di Montecarlo, anche il bulgaro Grigor Dimitrov, arresosi col punteggio di 6-4 6-1. Domani, Rafa andrà a caccia dell’undicesimo titolo nel Principato, contro il vincitore della sfida tra Kei Nishikori e Sascha Zverev.
Una partita che era cominciata con un buon approccio da parte del bulgaro, subito sotto 0-3 ma capace di rimontare, giocando in maniera aggressiva e forzando molto con colpi profondi da fondo. Col passare dei minuti, però, le occasioni di break per Nadal, davvero devastante in questa settimana, sono aumentate, fin quando il numero 1 del ranking ATP non ha strappato il servizio all’avversario per chiudere il primo parziale nel decimo gioco. Nel secondo set, Dimitrov è uscito mentalmente dalla partita, cedendo rapidamente due break consecutivi e lanciando Rafa sul 5-0, prima di prendersi un gioco che ha solo reso meno netta la sconfitta.