I carabinieri di Sant’Agata di Militello, in provincia di Messina, hanno sventato una truffa messa in atto da tre falsi ciechi. I tre hanno accumulato una cifra di circa 200 mila euro, posta sotto sequestro dai carabinieri.
È stato eseguito un provvedimento di sequestro preventivo sui conti correnti dei tre indiziati per truffa aggravata. Due uomini e una donna della provincia messinese avrebbero indebitamente percepito indennità previdenziali e assistenziali legate allo status di ciechi assoluti, accumulando, negli anni, la cifra che adesso è stata posta sotto sequestro dai carabinieri su richiesta del sostituto procuratore, Francesca Bonanzinga, e disposto dal gip Andrea La Spada.
Le indagini condotte dalla stazione dei carabinieri di San Salvatore di Fitalia, in collaborazione con il Nor, andavano avanti dal maggio 2016. Nel mirino l’accertamento di patologie che avevano portato al riconoscimento di invalidità civile a favore di alcuni soggetti dichiarati, nel tempo, “ciechi assoluti”.
Le osservazioni dei carabinieri non hanno lasciato dubbi. Sono stati beccati mentre svolgevano attività per le quali è indispensabile la vista: una guardava il display del telefono, un altro scendeva correndo una strada molto ripida e uno saliva in macchina con un amico facendo prima il giro intorno all’auto agevolmente. I tre truffatori sono stati visitati anche da un medico della polizia giudiziaria, il quale confermato la loro capacità di vista.