C’è una possibile svolta nelle indagini sul cadavere trovato ieri a Rimini. Secondo l’autopsia sul corpo senza vita del 27enne senegalese, si è trattato di un omicidio. Il ragazzo è stato raggiunto da due colpi di pistola, notati dagli investigatori e dal medico legale soltanto in un secondo momento. Per l’omicidio è stato disposto un fermo.
Gli investigatori della polizia e il medico legale sono intervenuti subito in via Coletti a Rimini, quando nella notte del 18 aprile è stato notato da alcuni passanti il corpo senza vita del giovane senegalese, immigrato regolare in Italia. Per gli investigatori è scattata subito l’ipotesi di omicidio, anche se inizialmente non erano stati notati i colpi di pistola.
Il ragazzo è stato trovato riverso per terra con ferite alla testa e la gamba destra rotta, così il pm Paolo Gengarelli, che coordina le indagini, ha subito affidato al medico legale il compito di effettuare un’autopsia sul corpo del giovane. Poco distante dal cadavere, la sua bici chiusa con lucchetto e, sull’erba, un bastone che al momento non sembra presentare tracce di sangue.