Se l’è cavata con una prognosi di 30 giorni il consigliere comunale di Belluno, Bruno Longo, ferito a coltellate oggi da un uomo in cura per problemi psichici. L’aggressore è stato poi arrestato dalla polizia. Il consigliere, che si trovava all’interno della sua auto, ferma davanti ad un bar, quando è stato raggiunto da un uomo di nazionalità straniera.
Longo è stato dapprima colpito con pugni al volto e poi, nel tentativo di difendersi, è stato raggiunto da alcuni fendenti ad un avambraccio. Le sue condizioni non destano preoccupazione. L’aggressore, disoccupato con precedenti per minacce e lesioni, è finito in manette con l’accusa di tentato omicidio, porto d’armi illegale e danneggiamento.
Dopo essersi accanito contro il consigliere, esponente della lista “Belluno è di tutti“, ha sfogato la sua rabbia colpendo anche la vettura della vittima. I poliziotti, giunti subito sul posto, l’hanno trovato ancora con in mano il coltello, una lama da cucina, ma dopo una trattativa sono riusciti a convincerlo a consegnarlo. L’arrestato avrebbe sostenuto che il consigliere gli era creditore di una somma di denaro.