Installazioni 3D che mixano il classico e lo stile pop art, colorate ma monocromatiche, che strizzano l’occhio all’ambiente e all’ecosostenibilità. Sono state già posizionate e pronte per essere ammirate da Fud Bottega Sicula a Palermo, in piazza Olivella 4, le opere super tecnologiche della start up Artficial. Tra queste una coloratissima Venere di Milo, creata in fibra di mais che potrà essere ammirata e acquistata da chiunque, ma anche degli originali magneti.
Giorgio Gori, il fondatore di Artficial
Uniche nel loro genere, le sculture sono prodotte in materiale naturale con stampa tecnologica e sono opere biocompostabili al 100%. “Nascono dalla terra e ritornano alla terra” esordisce Giorgio Gori, fondatore della start up, presentando la mostra. “Siamo un gruppo di lavoro internazionale, abbiamo grafici a Londra e programmatori in Camerun ma abbiamo scelto come base Palermo. Le nuove tecnologie ci consentono di trasferire e produrre la forma dunque abbiamo deciso di raccogliere l’idendità dell’arte. Cosa accadrebbe se non si digitalizzasse un’opera? Qualsiasi cosa non digitalizzata ha il rischio di essere dimenticata. Artficial vuole essere un motore di questa memoria”.
Cibo e arte dialogano da Fud Bottega Sicula
Andrea Graziano, patron di Fud Bottega Sicula, realtà enogastronomica che promuove le eccellenze siciliane a Catania e a Palermo e che punta ad una maggiore espansione, ha sposato la filosofia della giovanissima start up, dando spazio nella sua bottega all’arte. “Quella di Artficial è una bella idea nata da una mente giovane che si lega molto alla nostra filosofia. Abbiamo sposato il progetto di Artficial perchè crediamo che l’arte debba essere fruita da tutti”.
La video intervista a Giorgio Gori e Andrea Graziano: