Il giallo legato all’attribuzione dei diritti TV per la trasmissione delle gare di Serie A si arricchisce di un nuovo capitolo. Il Tribunale di Milano, infatti, ha accolto il ricorso presentato da Sky, sospendendo di fatto il bando Mediapro. Una misura cautelare, in attesa della pronuncia definitiva della corte meneghina, che è attesa per il 4 maggio e interverrà nel merito della vicenda.
Slitta, così, la scadenza originaria del 21 aprile, entro la quale le aziende interessate avrebbero dovuto presentare a Mediapro la loro offerta per i vari pacchetti di diritti TV. A darne l’annuncio, Sky, attraverso un comunicato sui propri canali ufficiali.
Due i punti chiave del ricorso presentato dall’emittente di proprietà di Rupert Murdoch: la possibilità di Mediapro di gestire la raccolta pubblicitaria, offrendo un prodotto chiavi in mano agli operatori, e l’assenza nel bando dei prezzi minimi nel bando per gli operatori.