Aveva commosso il web per il legame che aveva stabilito con i suoi fratelli e le sue sorelle. Il cucciolo di lupo disabile dell’oasi Lipu di Castel di Guido, frazione di Roma, è stato ritrovato morto il 10 aprile dai volontari che lo hanno reso noto soltanto adesso. “Al grande dispiacere per la morte dell’animale si è subito aggiunta la rabbia per le evidenti cause non naturali del decesso”, si legge in un post sulla pagina Facebook dell’associazione.
Il cucciolo era nato con una grave malformazione delle zampe posteriori che non gli permetteva di muoversi agevolmente. Gli altri cuccioli del branco nonostante ciò non lo hanno mai isolato, muovendosi secondo i ritmi dello sfortunato fratello. Ma ancora una volta la crudeltà umana si è manifestata. Attraverso l’analisi del corpo del cucciolo è stata evidente che la causa del decesso è stato un trauma da impatto, probabilmente con un automobile sulla strada sterrata adiacente alla zona del ritrovamento.
Il ritrovamento del cucciolo di lupo da parte della Lipu
A seguito del ritrovamento il corpo del cucciolo è stato prelevato dall’ASL e trasferito all’IZS di competenza per le necessarie analisi necroscopiche e genetiche. Gli accertamenti hanno infine confermato che la causa del decesso è stato un trauma contusivo.
“Rimane quindi l’enorme amarezza nel costatare che, a fronte di uno sforzo che ha dell’incredibile da parte di un branco che sopra ogni aspettativa si è PRESO CURA e ha accudito con successo per quasi un anno un membro disabile della sua famiglia – conclude il post – , corrisponde da una parte la truce CRUDELTA’ di alcuni appartenenti alla specie umana e dall’altra l’INDIFFERENZA di chi ha la responsabilità di gestire un territorio tanto prezioso datogli in affidamento”.
Il video del cucciolo di lupo
Alla fine del video, il gesto d’amore dei fratelli del cucciolo disabile che controllano che la strada per assicurargli un cammino sicuro: