“Non mi considero sfortunato, semmai mi sento affamato”, parole di rivalsa quelle pronunciate da Lewis Hamilton, dopo un avvio di stagione a chiare tinte rosse, rosse Ferrari si intende! Il pilota inglese vuole ritornare a primeggiare in F1, e l’imminente Gp di Shangai sembra essere il banco di prova o, per meglio dire, l’opportunità giusta per Lewis di risalire in cima al podio, in una pista dove il pilota Mercedes ha sempre fatto il suo dovere.
Fattore Shangai per Hamilton
Cinque i successi in 11 partecipazioni lo score di Hamilton nel circuito di Shangai, e che Lewis non scherzi mica su questa pista si è già compreso guardando agli esiti delle prove libere: il suo cronometro ha registrato 1’33”999, mentre quello di Raikkonen 1’34”359, che ha concluso di fatto la sessione come secondo nonostante le gomme ultrasoffici. Terzo nelle prove libere Valtteri Bottas, che ha chiuso col terzo tempo (1’34”358).
Più in giù
Sebastian Vettel deve accontentarsi, questa volta, solo della sesta posizione, ad oltre 8 decimi di distanza. Le due Red Bull, invece, sia quella di Ricciardo che di Verstappen, si presentano entrambe con la gomma violetta, ma proprio l’olandese Verstappen non è riuscito a ricavarne il massimo da questa opzione a causa di un testa coda.
Nelle prime dieci posizioni troviamo le Haas di Magnussen (7°) e Grosjean (9°) e le Renault di Sainz (8°) e Hulkenberg (10°).