Paura questa mattina nel Maceratese. Una scossa di terremoto di magnitudo 4.7 è stata registrata alle 5:11 con epicentro a 2 km da Muccia ed ipocentro a 9 km di profondità. Lo riporta l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv). Non si registrano feriti ma a Pieve Torina ci sono circa venti nuovi sfollati. È crollato il piccolo campanile della chiesa del ‘600 di Santa Maria di Varano a Muccia, chiuse le scuole a Pieve Torina.
La commissaria straordinaria alla ricostruzione, Paola De Micheli, afferma che “A Pieve Torina ci sono circa venti nuovi sfollati”. Intanto nella zona è in corso un vertice con i sindaci del territorio, il capo della Protezione civile Angelo Borrelli e il governatore della Regione Marche, Luca Ceriscioli . “In questi momenti – ha aggiunto De Micheli – stiamo mettendo in campo tutta l’assistenza necessaria alla popolazione“.
Oltre che nelle Marche, la scossa è stata chiaramente avvertita anche in Umbria. La Protezione civile è in contatto con i sindaci delle zone terremotate che al momento non hanno segnalato danni. A scopo precauzionale, Trenitalia ha deciso di sospendere la circolazione lungo la linea interna Civitanova Marche-Macerata per effettuare controlli sulla tenuta della strada ferrata. La circolazione dovrebbe riprendere alle 9.
Nella zona di Muccia, lo scorso 4 aprile si era registrata una scossa di magnitudo 4 alle 4:19 e una di magnitudo 3.6 alle 20:41. L’epicentro di questa ultima scossa di magnitudo 4.7 è stato a 53 km da Perugia, 65 da Terni e 85 dall’Aquila. Già si sono registrate 4 lievi repliche di magnitudo 2 o 2.1.
“Stiamo controllando sia le casette che le case rimaste agibili – afferma il sindaco di Muccia, Mario Baroni al telefono con Rai News24 -. È uno stillicidio contino, che ci sta snervando e che non si ferma: le scosse si ripetono da svariati giorni, anche con un’escalation nell’intensità”.
“Danni? Qui tutto il centro è ancora zona rossa, ora stiamo facendo verifiche fuori, poi faremo accertamenti anche lì”. Lo ha detto il sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui, dopo aver ordinato il blocco di tutti gli accessi alla zona rossa, “tranne quelli delle ditte specializzate che stanno lavorando”. “Mi sembra che questo fenomeno sismico stia andando a crescere, non a diminuire”, ha poi aggiunto ricordando le scosse dei giorni scorsi.