La Procura di Palermo ha disposto il fermo di 13 persone. I componenti di un’organizzazione criminale che organizzavano ‘viaggi di lusso’ di migranti tra la Tunisia e la Sicilia, a bordo di gommoni velocissimi, si facevano pagare un alto prezzo. Si presume che alcuni organizzatori abbiano orientamenti jihadisti.
Se disposti a pagare un alto prezzo, i migranti che salivano a bordo di gommoni velocissimi ottenevano in cambio un trasporto sicuro e la sicurezza di non essere sottoposti a controllo della polizia una volta arrivati a destinazione. Nessuna procedura di identificazione dopo l’ingresso in Sicilia, in questo modo, secondo gli inquirenti, si garantiva l’anonimato a chi entrava in Europa con intenti terroristici.