Blitz all’alba per i carabinieri di Reggio Calabria. Oltre 100 uomini del Comando provinciale hanno dato esecuzione ad un provvedimento di fermo emesso dalla Direzione distrettuale antimafia reggina contro 4 noti imprenditori di Reggio Calabria ritenuti affiliati alle cosche di ‘ndrangheta cittadine.
Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa, intestazione fittizia di beni e autoriciclaggio. Gli imprenditori coinvolti nell’operazione, secondo quanto riferiscono i carabinieri, avrebbero contato sull’appoggio delle più pericolose cosche cittadine per accumulare enormi profitti illeciti, riciclati poi in fiorenti attività commerciali.
L’operazione ha fatto luce, riferisce l’Arma, “su un reticolato di cointeressenze criminali coltivate da spregiudicati imprenditori edili e immobiliari”. In corso anche il sequestro di numerose aziende, centinaia di appartamenti e decine di terreni edificabili nel capoluogo, per un valore complessivo di oltre 50 milioni di euro.