Pratica scherma da quando aveva 5 anni, è campionessa paraolimpica mondiale in carica di fioretto individuale oltre che testimonial, fondatrice di una ONLUS e conduttrice televisiva. Si chiama Bebe Vio. E, da mercoledì 11 aprile, diventerà un fumetto. La campionessa approda sulle pagine di Topolino e si trasforma in Bebe Pio.
Sarà protagonista di tre brevi storie. I testi sono di Francesca Agrati. I disegni di Mattia Surroz. Ma ai lettori di Topolino potrebbe non bastare Bebe Pio. Così, la campionessa torna a vestire i suoi panni umani e rilascia un’intervista in esclusiva ai topo-reporter, i giornalisti di Topolino. Bebe sarà, dunque, madrina del restyling del fumetto di Panini Comics che, mercoledì, sarà in edicola con una serie di novità. Il format inedito sarà basato su un mix di intrattenimento a fumetti e attualità. E, mentre la cronaca entra tra le vignette del fumetto, sarà introdotto l’EasyReading, un nuovo font volto a favorire la lettura dei ragazzi dislessici.
Bebe non lascerà Topolino, almeno non al numero 3255. Sarà infatti, a partire dal prossimo numero, interlocutrice diretta dei lettori che potranno inviare messaggi e disegni dedicati al tema “Supereroi oltre le barriere“. Sul numero di metà giugno, i migliori contributi celebreranno i cosiddetti ‘Giochi senza barriere‘, promossi da Panini Comics e organizzati da Art4Sport, l’associazione fondata dalla famiglia Vio per aiutare i portatori di protesi a praticare il loro sport.
Così Topolino, sulle cui pagine hanno sognato generazioni e generazioni di italiani, ingaggia Bebe Vio, una delle più belle pagine sportive di sempre. E Bebe diventa un supereroe che, quanto a sfide impossibili, ha dimostrato di poter battere persino Paperinik.