L’attenzione di tutto il cinema mondiale sarà puntato sul red carpet di Cannes dall’8 al 19 maggio prossimi. Sappiamo che ad aprire il Festival saranno Penelope Cruz e Javier Bardem ma già trapelano altre informazioni. Cate Blanchett sarà il presidente della giuria che assegnerà la Palma d’oro, mentre Benicio Del Toro sarà il presidente di Un certain Regard, seconda giuria per importanza.
Hollywood viene messa un po’ da parte. La Blanchett è australiana mentre Benicio Del Toro viene da Puerto Rico, ma entrambi non sono nuovi al Festival di Cannes. Del Toro, infatti, ne ha già calcato le scene nel 2010 e ha portato, nel 2012, un film da lui diretto e girato a Cuba: “7 Days in Havana”. Questa edizione del Festival di Cannes vede Del Toro alla guida della seconda giuria per importanza. “L’uomo che presiederà il destino della giuria Un Certain Regard non è solo un amante del cinema – spiega l’organizzazione del Festival -, ma anche un attore brillante, interamente devoto alla sua arte”. Oscar nel 2001 come miglior attore non protagonista in “Traffic” di Steven Soderbergh, l’attore è stato anche premiato a Cannes nel 2008 come miglior attore per il film “Che”, dello stesso regista, in cui interpretava Che Guevara.
La scelta di Cate Blanchett come presidente di giuria sembra una mossa strategica, e azzeccata, degli organizzatori del Festival, il primo dopo lo scandalo Weinstein. Vincitrice di due Oscar per “The Aviator e “Blue Jasmine”, Cate Blanchett è stata tra le prime donne del mondo dello spettacolo a parlare contro Harvey Weinstein e la prima in assoluto – seguita da altre 300 hollywoodiane – a firmare la campagna Time’s Up, per aiutare tutte le donne vittime di molestie sessuali.
Ma le sorprese non finiscono qui, anche Stanley Kubrick sarà al Festival di Cannes 2018. Sì avete capito bene, non lo vedremo in carne ed ossa ma rivivremo le emozioni di uno dei suoi più grandi capolavori. “2001: Odissea nello spazio” compie 50 anni dalla sua prima proiezione avvenuta a Washington il 2 aprile 1968, e Cannes Classics offrirà al suo pubblico un’esclusiva proiezione della fantascientifica epopea “kubrickiana”, presentando per la prima volta la versione 70mm restaurata dalla Warner Bros. Picture sotto la supervisione di Christopher Nolan.
Ma c’è anche un colpo di scena. Il 15 maggio, esattamente 8 giorni prima dell’uscita nelle sale d’Italia, verrà proiettato, fuori concorso, il film Solo: A Star Wars Story, secondo spin-off ufficiale di Guerre Stellari. Inizialmente diretto da Phil Lord e Chris Miller, licenziati a produzione quasi conclusa e sostituiti da Ron Howard. Sarà un’anteprima mondiale.