Una sparatoria all’Università di Eskisehir, nella Turchia nordoccidentale, ha causato la morte di almeno 4 persone. L’autore dell’attacco è stato fermato dalla polizia.
Al momento non è ancora chiaro il movente. Lo riportano i media locali. Quello che si sa è che il sospetto attentatore, fermato dopo la sparatoria all’università Osmangazi di Eskisehir, sarebbe un assistente ricercatore alla Facoltà di Scienze dell’educazione dello stesso ateneo.
Anche le vittime, secondo le prime informazioni, lavoravano tutte all’università. Si tratterebbe del vicepreside Mikail Yalcin, del segretario di facoltà Fatih Ozmutlu, dell’assistente ricercatore Yasir Armagan e del lettore Serdar Caglak. Lo riferiscono media locali, secondo cui nell’attacco non risultano altri feriti.