Orami ci siamo: ad un mese dalle elezioni, iniziano domani le consultazioni per il nuovo governo.
I partiti maggiori saliranno al Colle giovedì. E la discussione non sarà semplice: M5e e Lega non recedono dalle loro posizioni, con Di Maio e Salvini che tornano a rivendicare il governo.
Mattarella indice le consultazioni
Il primo giro di consultazioni dovrebbe risolversi nel giro di 48 ore e, con ogni probabilità, non basteranno a trovare la quadra di una maggioranza parlamentare. Dopo i primi incontri il Presidente avrà davanti una serie di opzioni: affidare un incarico, che potrebbe essere pieno o solo esplorativo, oppure se la situazione fosse ancora molto nebulosa, dare il via a un secondo giro di consultazioni. Non è esclusa nemmeno una pausa di riflessione per dare ulteriore tempo alle forze politiche di trovare una qualche intesa.
I primi che prenderanno parte alle consultazioni
I primi a salire al Colle, mercoledì mattina, saranno i presidenti di Senato e Camera, Alberti Casellati e Fico, seguiti dall’unico presidente emerito ancora in vita, ovvero Giorgio Napolitano. Dopodiché nel pomeriggio inizieranno gli incontri con i gruppi parlamentari.