Anche un attore tra i più pagati di Hollywood, riconosciuto dalla rivista People come il sex symbol per eccellenza, può soffrire di depressione. Lo ha rivelato l’attore ed ex campione di wrestling Dwayne “The Rock” Johnson al quotidiano britannico Daily Express raccontando di uno dei periodi più bui della sua vita che lo hanno condotto persino a nutrire aspirazioni suicide.
Johnson fa risalire la malattia al più grande trauma della sua vita, subito a 15 anni quando vide la madre Ata tentare il suicidio dopo essere stati sfrattati dalla casa in cui avevano sempre vissuto. “Uscì fuori dall’auto, in un’autostrada, a Nashville, e iniziò a camminare incontro al traffico“, ha raccontato l’attore che ha aggiunto di come si sia lanciato tra auto e camion che tentavano di scansarli per metterla in salvo. “La cosa incredibile di quel tentato suicidio – ha aggiunto -, è che lei non ha ricordi di quel giorno“.
Ma sono stati altri i momenti terribili che Johnson ha dovuto affrontare, primo fra tutti la consapevolezza che il suo sogno di diventare un campione di football era destinato ad infrangersi. L’attore infatti ha raccontato che nel 1995 è stato licenziato dalla sua squadra e lasciato dalla fidanzata. “Fu il periodo in assoluto più brutto della mia vita” ha raccontato Johnson che ha aggiunto che il quel periodo non riusciva a fare altro che piangere tutto il giorno senza avere la capacità neanche di uscire.
Dopo l’intervista l’attore ha ricevuto tanti messaggi dei fan e a uno di loro che ha confessato di essere depresso ha risposto: “Ti capisco. Ho combattuto contro quella bestia più di una volta. La depressione non discrimina. Ho impiegato tanto tempo a capire che la chiave è di non aver paura di aprirsi. Specialmente noi uomini, che abbiamo la tendenza a tenerci tutto dentro. Non siete soli”.