La si potrebbe definire una ‘guerra’ commerciale quella che hanno innescato gli Usa e che vede la Cina rispondere prontamente con la stessa moneta. Pechino ha annunciato l’operatività dei dazi su 128 beni importati dagli Stati Uniti, tra cui carne di maiale e frutta, per un totale 3 miliardi di dollari.
È la risposta alla mossa protezionistica decisa dal presidente Donald Trump su acciaio e alluminio. Il ministero del Commercio cinese ha sollecitato Washington “a revocare le misure protettive” e a “riportare i rapporti bilaterali sui relativi prodotti alla normalità”.
Trump ha accusato Pechino di rubare segreti tecnologici e commerciali a danno delle società americane che, in questo modo, vedono ridursi i propri ricavi miliardari. Le misure americane hanno colpito l’import cinese in cento categorie commerciali.