Svolta improvvisa nel delitto di Mantova. I carabinieri hanno eseguito un fermo per omicidio nei confronti di un pregiudicato di 62 anni, Brunetto Muratori, ritenuto il responsabile dell’uccisione a colpi d’arma da fuoco del commerciante 58enne Sandro Tallarico avvenuta lo scorso 17 gennaio nel centro del Comune lombardo.
I militari hanno stretto il cerchio attorno a Tallarico grazie a testimonianze, intercettazioni e altre indagini tecniche. Secondo quanto emerge dalle prime testimonianze, Brunetto Muratori era unito alla vittima da una militanza, negli anni ’80, in formazioni di estrema destra.
La verità sull’omicidio di Muratori
Muratori era finito in carcere per un furto di pellami nel quale fu coinvolto Tallarico che, però, riuscì a non scontare alcuna pena. Oltre a pregresse dispute economiche, potrebbe essere stata questa vicenda ad armare la mano dell’assassino. Altro elemento, questo, che potrebbe aver scatenato la violenza di Muratori. Il commerciante era stato ucciso a colpi di pistola, ma l’arma del delitto non è ancora stata trovata.