La tecnica utilizzata dai tre sinti finiti in manette per truffare le vittime era sempre la stessa: una finta postina fermava gli anziani nell’androne di casa e, con la scusa di un pacco da ritirare, strappava la borsa con la pensione o i soldi appena prelevati.
La banda di Torino è stata sgominata dai carabinieri del comando provinciale. I sinti sono stati accusati di essere responsabili lo scorso autunno di sette truffe.
Torino, la tecnica della banda di truffatori
Il gruppo si appostava vicino a banche e uffici postali, dove agganciava le vittime, sempre persone anziane, una delle quali costretta all’uso di una stampella, e le seguiva fino a casa. Prima di passare all’azione annotavano tutto sulle abitudini delle vittime: indirizzi, nomi e persino l’handicap