Juan Martin del Potro è un uomo in missione, e anche stanotte lo ha dimostrato. Nella sfida di quarti di finale contro un Milos Raonic particolarmente ispirato, il gigante argentino non ha mollato dopo aver perso il primo set, continuando sulla sua strada a suon di vincenti da fondo campo e portando a casa due tiebreak nelle partite successive, chiudendo 7-3 per raggiungere la semifinale del Masters 1000 di Miami. La Torre di Tandil, adesso, vede il terzo posto del ranking ATP, lontano solo due vittorie.
A sorpresa, invece, del Potro non incontrerà in semifinale Hyeon Chung crolla sotto i servizi vincenti dell’americano John Isner, che ha ritrovato la miglior condizione dopo un avvio di 2018 particolarmente negativo, sommergendo di ace il campione delle ultime Next Gen ATP Finals con il punteggio di 6-1 6-4, indicativo delle difficoltà incontrate dal giovane coreano.
Nel torneo femminile, invece, sfida tiratissima tra Jelena Ostapenko ed Elina Svitolina. La campionessa uscente del Roland Garros fa e disfa, realizzando vincenti e commettendo errori non forzati in quantità industriale, mentre l’ucraina, pur non nella sua giornata migliore, riesce a restare attaccata alla partita. Nei due tiebreak, però, la Ostapenko dimostra di averne di più, e si guadagna la semifinale con due prove di forza. Eliminata, contro ogni pronostico, l’eterna Venus Williams, piegata in due set dalla rivelazione del torneo Collins.