Malala Yousafzai è tornata in Pakistan. La giovane premio Nobel per la pace, oggi ventenne, rientra nel suo paese d’origine per la prima volta dopo sei anni dall’attentato, rivendicato dai talebani, che la ferì gravemente. A darne notizia la tv Express News di Islamabad.
Malala è tornata in Pakistan, “Lo sognavo da cinque anni”
La giovane attivista per i diritti delle donne si è allontanata dal Pakistan quando, nel 2012, fu colpita al viso da un proiettile sparato dai talebani. “Sognavo di tornare in Pakistan da cinque anni – ha detto Malala in un discorso durante il suo incontro con il primo ministro pachistano Shahid Khaqan Abbasi -. Non riesco a credere di essere tornata nel mio Paese”.
Malala rimarrà in Pakistan fino al 2 aprile e in questi giorni dialogherà con le autorità governative per incentivare la promozione dell’istruzione nel suo paese, soprattutto per le giovani donne nelle zone più arretrate. “Ho proseguito gli studi nel Regno Unito – ha aggiunto la ragazza -, ma ho sempre desiderato muovermi liberamente in Pakistan. Voglio investire nell’istruzione dei bambini“.