Quando si mettono in mezzo le Iene non c’è quasi mai da scherzare… o forse c’è troppo su cui ridere! Questa volta la vittima designata, e attesa alle 05.00 del mattino all’aeroporto di Fiumicino, è il c.t della nazionale azzurra Di Biagio, di ritorno dall’Inghilterra dopo le sconfortati amichevoli contro Argentina ed, appunto, Inghilterra.
Queste prestazioni poco esaltanti, di certo, non aiuteranno Di Biagio a rimanere sulla panchina azzurra. L’allenatore verrà, quasi sicuramente, scalzato da altri nomi che circolano all’interno della federazione per la futura panchina dell’Italia e che le due Iene, Corti ed Onnis, non ci pensano su due volte a ricordargli…
Corti ed Onnis accolgono, come dei magi, il c.t azzurro portandogli in dono 3 oggetti: un calendario con scadenza 20 maggio, una data che ha il sapore d’addio per Di Biagio, in quanto quel giorno verrà designato il nuovo tecnico azzurro.
Le due Iene propongono Ancelotti e Mancini come possibili sostituti di Di Biagio, ma quest’ultimo si sbilancia (in un clima di totale armonia e sorriso) proponendo un ritorno di Antonio Conte sulla panchina azzurra. “Sono tutti e tre degli amici”, chiude Di Biagio, che si augura un felice futuro per la nazionale di calcio italiana, guidata da un tecnico esperto ed all’altezza.
Il retro del calendario, inoltre, nel mese di aprile presentava il grande escluso dalle convocazioni di Di Biagio: Mario Balotelli.
Le Iene regalano un grembiule a Di Biagio: si avvicina, inesorabile, il periodo delle grigliate e delle gite fuori porta per gustare della succulenta carne arrosto. Un grembiule che servirà al tecnico per fare da chef, cuocendo carne su un barbecue a Coverciano, con un commensale molto ampio visto che l’Italia non andrà ai mondiali, e quindi ciò permetterà a molti di partecipare alla grigliata…
L’ultimo regalo donato dalle Iene a Di Biagio è un biglietto per Zanzibar, luogo esotico dove soggiorna attualmente l’ex c.t azzurro Gianpiero Ventura.
Il messaggio ironico è chiaro: riunitevi in quel paradiso in Tanzania voi che avete fallito con la nazionale italiana. Ovviamente Di Biagio, minor responsabile rispetto a Ventura della situazione azzurra, prende col sorriso l’accoglienza sui generis delle Iene ma aggiunge: “Molto è stato fatto grazie al mio arrivo”.