Ingerire erroneamente la soda caustica può procurare degli effetti devastanti. Ciò è quanto accaduto a due fratellini, rispettivamente di 4 e 5 anni, che per sbaglio avevano bevuto il prodotto procurandosi una grave esofagite. Esofagite che è stata curata presso la Città della Salute di Torino con un intervento innovativo: infatti per la prima volta su dei piccoli pazienti è stato applicato uno stomaco rimodellato a tubo e spostato all’altezza del collo, sostituendo l’esofago ustionato.
L’intervento è stato eseguito, tra fine 2017 e inizio 2018, dall’equipe del professor Renato Romagnoli della Chirurgia Generale 2 universitaria della Città della Salute di Torino e diretta dal professor Mauro Salizzoni.
I due bambini sono stati seguiti sin dall’inizio dall’equipe dei gastroenterologi pediatri guidati dal dottor Pier Luigi Calvo. L’infiammazione aveva chiuso l’esofago dei due fratellini, che non potevano ingerire naturalmente ed erano obbligati a una nutrizione artificiale in vena. Il decorso postoperatorio in Terapia intensiva e in Chirurgia ad alta intensità dell’ospedale Infantile Regina Margherita di Torino non ha avuto alcuna complicazione.
Un ultimo controllo, effettuato sui bambini, ha stabilito che l’operazione è andata a buon fine, per cui entrambi possono nutrirsi per bocca.