Dopo molte ore di trattative, Musumeci torna in Aula, all’indomani del ko, e viene approvato, durante una seduta lampo, il Defr e il ddl per l’esercizio provvisorio. È stato necessario il ‘soccorso’ dei due deputati del Pdr-Sicilia Futura di Totò Cardinale. Nicola D’Agostino ed Edy Tamajo sono usciti dall’aula al momento del decisivo voto sull’esercizio provvisorio consentendo al centrodestra di essere maggioranza in quel momento grazie ai suoi 35 deputati. Le opposizioni, al momento del voto per l’esercizio provvisorio, si sono invece astenute, segno che le trattative hanno ‘consigliato’ a tutti di approvare per il momento il minimo indispensabile ed evitare guai peggiori alla Sicilia e ai siciliani.
Il governatore Musumeci ha preso la parola per presentare all’Aula il nuovo assessore all’Energia, Alberto Pierobon. “È un tecnico e sono contento che egli sia qui – ha detto il governatore -. È stato scelto in una rosa di nome proposti dall’Udc. A nome del governo e dell’Aula esprimo il mio benvenuto e sono certo lavoreremo nel migliore dei modi per la Sicilia”.
L’avvertimento di ieri, però, è ancora molto fresco e ad aprile si prevedono sedute d’Aula ‘infuocate’.