Inghilterra-Italia, match amichevole in programma domani sera ore 21.00, si giocherà in un gremito Wembley (circa 84.000 biglietti venduti). Ultima occasione, forse, per il neo c.t Di Biagio intento a mostrare le sue doti da tecnico: in campo i giovani, titolari. Una “linea verde” quella italiana che deve adesso cominciare a maturare, presentandosi di fatto in palcoscenici importanti.
Gagliardini, Pellegrini e Cristante dovrebbero partire titolari: una scelta rischiosa quella del c.t. che vuole rinnovare il centrocampo affidandone le chiavi a giovani che, nonostante la giovane età, stanno facendo bene in campionato. Spazio anche a Gigio Donnarumma tra i pali, ma con Mattia Perin che potrebbe subentrargli a partita in corso.
Per gli out di sinistra e di destra, Spinazzola e Zappacosta sembrano essere le scelte di Di Biagio che ancora, nonostante la sconfitta rimediata nell’amichevole precedente contro l’Argentina, resta fedele al suo 4-3-3. Nessun cambio di modulo dunque, ma necessario un cambio di mentalità per portare a casa un buon risultato oltre che una discreta prestazione.
In zona goal spazio al gallo Belotti, che scalza l’amico e collega Ciro Immobile: Candreva ed Insigne, invece, sosterranno la punta fluidificando da esterni offensivi.
Un’Italia diversa. Un’Italia che deve cambiare. Un’Italia che deve crescere.
Questi gli imperativi all’indomani, ma anche nel post match, della maledetta gara di metà novembre di San Siro, quella terminata 0-0 contro la Svezia, che ha condannato gli azzurri a non disputare i mondiali in programma questa estate di Russia 2018. La squadra affidata adesso a Di Biagio è a secco di goal da 6 mesi, non regala un gioco entusiasmante, non convince nemmeno sotto la tenuta atletica rispetto ad altre selezioni.
Unica fonte consolatrice? I giovani, quelli che già da domani vedremo in campo in Inghilterra-Italia, quelli che forse riporteranno in auge la Nazionale in un futuro, che molti sperano, sia quanto mai prossimo.