Una foto di Lorenzo Insigne a Manchester insieme a Donnarumma, Bonaventura e Vincenzo Raiola, cugino del noto procuratore Mino Raiola. Diversi indizi che provano una tentazione, una concreta scelta, da parte del fantasista napoletano Lorenzo Insigne intento ad abbandonare i suoi attuali procuratori (un trio composto dagli agenti Della Monica, Andreotti e Ottaiano) per scegliere la figura manageriale di Mino Raiola.
Le manovre di Raiola
Papà Carmine è d’accordo: l’obiettivo di Raiola, ovviamente, è quello di monetizzare dalla cessione di Lorenzo il magnifico.
Insigne è uno dei giocatori più interessanti del panorama calcistico europeo, Raiola lo sa: per questo incasserebbe una ricca commissione dall’eventuale cessione del giocatore. Inoltre permetterebbe ad Insigne di fare nuove esperienze, mobilitandolo dal Napoli verso altri campionati e quindi altri club, sicuramente blasonati a livello mondiale, ovviamente aumentando anche il suo ingaggio che oggi è di circa €4 milioni netti a stagione.
L’addio da Napoli e l’ingresso nella “Scuderia Raiola”
Donnarumma e Bonaventura, giocatori rossoneri presenti nella foto scattata a Manchester con Insigne, sono due assistiti di Mino Raiola: il cugino Vincenzo condisce, di fatto, l’amaro pasto per i tifosi partenopei. Insigne lontano da Napoli sarebbe un duro colpo per la tifoseria azzurra, che vede nel numero 24 il presente ed il futuro del Napoli: certo, ancora lo scambio dei procuratori è in fase di collaudo, ma pare che le pratiche da ultimare per il definitivo passaggio di Insigne all’interno del team di Raiola (già ricco di nomi altisonanti come quelli di Pogba, Ibrahimovic e Balotelli) siano in dirittura d’arrivo.