[blockquote]Fabrizio Frizzi è morto nella notte all’ospedale Sant’Andrea di Roma in seguito ad una emorragia cerebrale. A darne il triste e improvviso annuncio è stata la famiglia del conduttore in una nota, la moglie Carlotta, il fratello Fabio ed i familiari: “Grazie Fabrizio per tutto l’amore che ci hai donato”. Frizzi aveva da poco compiuto 60 anni. [/blockquote]
La camera ardente sarà allestita martedì nella sede Rai di Viale Mazzini 14 dalle ore 10 alle ore 18. I funerali si terranno invece mercoledì 28 marzo alle ore 12 nella Chiesa degli Artisti a Piazza del Popolo. Lo ha comunicato la tv di Stato.
Il 23 ottobre scorso Frizzi venne colto da una ischemia durante la registrazione di una puntata del programma “L’Eredita’”. Immediato il ricovero al Policlinico Umberto I di Roma dove fu dimesso alcuni giorni dopo. Al termine di una lunga riabilitazione, il conduttore tornò in tv a dicembre, sempre alla guida de “L’Eredita’: “È una gioia, fa bene anche al fisico – scherzò con Vincenzo Mollica annunciando il suo ritorno sugli schermi -. L’adrenalina sento che mi aiuta a stare meglio“.
Lo scorso 5 febbraio ha compiuto 60 anni. Parlando della malattia disse: “Non è ancora finita. Se guarirò – sottolineò – racconterò tutto nei dettagli, perché diventerò testimone della ricerca. Ora è la ricerca che mi sta aiutando”. Ma evidentemente la malattia ha ripreso, nuovamente e fatalmente il sopravvento.
“Con Fabrizio se ne va un pezzo di noi, della nostra storia, del nostro quotidiano”, ha commentato la Rai. “Non scompare solo un grande artista e uomo di spettacolo, con Fabrizio se ne va un caro amico, una persona che ci ha insegnato l’amore per il lavoro e per l’essere squadra, sempre attento e rispettoso verso il pubblico – si legge in una nota -. Se ne va l’uomo dei sorrisi e degli abbracci per tutti. L’interprete straordinario del coraggio e della voglia di vivere”.
La nota poi continua: “È impossibile in questo momento esprimere tutto quello che la scomparsa di Fabrizio suscita in ognuno di noi. Così la Rai tutta, con la presidente Monica Maggioni e il direttore generale Mario Orfeo, può solo stringersi attorno a Carlotta e alla sua famiglia in questo momento di immenso dolore“.