Il gendarme Arnaud Beltrame non ce l’ha fatta. Era stato subito definito “il gendarme eroe” divenendo, nel giro di qualche ora, il simbolo della Francia che non si arrende che lotta per la propria libertà. L’uomo si era offerto al posto di una donna in ostaggio del terrorista di Trèbes.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha dichiarato che il tenente colonnello ha “onorato la sua arma e il suo Paese”: “Tutta la Francia gli rivolge un pensiero”. Beltrame era rimasto ferito gravemente durante l’attacco ed è deceduto alcune ore dopo il ricovero in ospedale
Stando a quanto riportato dal quotidiano francese La Depeche du Midi, Beltrame, quasi come in un sogno premonitore, aveva da poco organizzato un’esercitazione con i suoi uomini in un supermercato. La simulazione aveva come tema un attacco terroristico con presa d’ostaggi.
Si è poi appreso come il tenente-colonnello sia stato unito nella notte in matrimonio religioso con la sua compagna, poco prima di morire. Padre Jean-Baptiste, un sacerdote che conosceva bene Arnaud e la compagna Marielle, è arrivato di corsa nella hall dell’ospedale di Carcassonne, quando ormai l’ufficiale dei gendarmi era moribondo.
Arnaud, insieme con Marielle con la quale erano già sposati civilmente, avevano dedicato nelle ultime settimane “una trentina di ore” alla preparazione del matrimonio cattolico. La data delle nozze religiose era stata fissata per inizio giugno. “Prego per queste nozze. Gli ho impartito il sacramento del matrimonio e quello dell’estrema unzione”, ha detto il prete.
Intanto gli inquirenti proseguono le indagini. Gli agenti hanno ritrovato nella casa del killer a Carcassonne “una lettera-testamento manoscritta“, nella quale Radouane Lakdim “fa allusione all’organizzazione dello stato islamico”. Lo riferisce la tv Lci.
Un minorenne amico di Redouane Lakdim è stato quindi posto in stato di fermo, rivelano fonti vicine all’inchiesta citate da Bfm-Tv. Il ragazzo appena maggiorenne è stato fermato questa notte per associazione terroristisca.