Liberate le 110 studentesse rapite a Dapachi, in Nigeria, il mese scorso dagli jihadisti di Boko Haram. A riferirlo il sito AfricaNews a partire da fonti locali. Le ragazzine, di cui cinque sono morte, sono state riportate a casa dagli stessi islamisti. Il 19 febbraio erano state prelevate dal collegio femminile Government Girls Science and Technical School.
Boko Haram in Nigeria
I miliziani erano riusciti ad introdursi nella struttura facendosi credere dei soldati, riporta The Guardian. “I militanti di Boko Haram sono venuti disarmati, hanno scambiato i convenevoli con i leader della comunità e se ne sono andati dopo aver fatto scendere le ragazze dagli stessi nove camion che le avevano prelevate”, scrive Sahara Report.
L’arrivo degli jihadisti, apparentemente pacifico, è stato accompagnato da un avvertimento: “Non portate più a scuola le vostre figlie”.