All’inizio della sua prima, vera esperienza da commissario tecnico della Nazionale, dopo lo stage di fine febbraio, Luigi Di Biagio si è presentato in conferenza stampa, affiancato dal vicecommissario FIGC Costacurta, per presentare le due amichevoli con Argentina e Inghilterra: “Adesso dobbiamo pensare alla prima partita, quella con gli inglesi sarà un problema successivo. Mi gioco tanto in queste due gare, so che la mia conferma passa anche dai risultati, farò in cuor mio di tutto per mettere in difficoltà i vertici federali, ma anche io sono un uomo della federazione, ormai da 8 anni”.
“Buffon è qui – aggiunge il CT – per giocare e per dare il suo esempio, sarà un valore aggiunto dentro e fuori dal campo per questo gruppo. Valuterò se fargli giocare una o due partite. La mia una Nazionale senza gruppi? Possibile, ma vedo comunque un nucleo molto coeso. Avrei potuto portare dei giovani in più, ma ho scelto chi mi può essere utile in queste due partite, non devo togliere giocatori all’Under 21 per fare il ventinovesimo e il trentesimo qui”.
Infine, un commento sulla mancata convocazione di Balotelli: “Ho fatto le mie valutazioni, per un attaccante i numeri sono importanti ma vanno considerati anche altri aspetti. Non è assolutamente una chiusura totale per Mario, per lui le porte della Nazionale sono aperte”.