Brutale esecuzione nel quartiere di Boccia al Mauro di Terzigno (Napoli), dove una donna di 31 anni, Immacolata Villani, è stata freddata davanti a una scuola elementare a colpi di pistola. A sparare è stato un uomo che poi si è allontanato a bordo di uno scooter. La donna aveva appena accompagnato i figli a scuola, in via dei Pini. Sul posto si sono recati i carabinieri.
Napoli, l’omicidio di Immacolata Villani
La vittima era sposata ed aveva accompagnato sua figlia nella scuola elementare del plesso di primaria Boccia di Terzigno. Secondo le testimonianze di genitori di altri alunni, la donna era uscita dalla scuola dopo aver accompagnato la figlia ed era salita in auto, all’interno della quale sembra ci fosse un’altra donna.
Alla vettura si è avvicinato un uomo a bordo di uno scooter che le ha intimato di scendere. Poco dopo, mentre discutevano sotto la pioggia, si è sentito uno sparo e l’assassino è scappato. Il fatto si è verificato dopo una decina di minuti dall’inizio delle lezioni, quindi nessun bambino ha assistito alla scena.
Una lettera prima del delitto
Il posto è transennato e sono in corso i rilievi di carabinieri e polizia scientifica. La bambina, di soli 9 anni, ancora non sa della morte della madre. Con l’aiuto dei servizi sociali del Comune si cercherà di informarla della tragedia. Il marito della vittima avrebbe lasciato una lettera in cui annunciava le sue intenzioni omicide. La coppia era in fase di separazione.