Afrin, roccaforte siriana dei curdi, è caduta nelle mani delle forze siriane alleate della Turchia. Lo ha annunciato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan nonostante la smentita di un alto funzionario curdo-siriano. Hadia Yousef ha riferito all’Associated Press che i combattimenti sono ancora in corso.
Erdogan esulta, ma i curdi smentiscono
Secondo la ricostruzione di Yousef, i combattenti curdi stanno aiutando i civili a fuggire dai “massacri” perpetrati dalle forze turche e dai loro alleati nell’enclave. L’offensiva turca contro l’enclave curda di Afrin va avanti da circa due mesi e ha costretto all’esodo almeno 150.000 civili.
Secondo l’Osservatorio nazionale per i diritti umani, i turchi avrebbero colpito il principale ospedale della città, uccidendo almeno dieci persone tra cui due donne incinte, ma Ankara ha negato.