È stato rintracciato l’uomo che ha aggredito una coppia, lunedì scorso in via Chopin, alla periferia di Milano. Si tratta di un colombiano di 25 anni. L’uomo, residente in città, è stato bloccato dai militari durante la notte. Gli investigatori lo hanno identificato dopo il ritrovamento dell’auto, una Fiat Punto, che aveva rubato alla coppia assalita per scappare.
I due studenti aggrediti si erano appartati per cercare un momento di intimità e avevano parcheggiato in zona Ripamonti, in un punto dove il 4 giugno 2005 un’altra coppia fu assalita da un gruppo di romeni. L’uomo ha sorpreso i fidanzati durante il loro rapporto, erano mezzi nudi, puntando l’arma si è fatto consegnare il cellulare e i portafogli, poi ha insistito perché andassero assieme a un bancomat per prelevare altri contanti.
Di fronte alla loro resistenza ha ordinato di scendere dall’auto: il ragazzo è stato colpito con alcuni schiaffi al volto e lì, immobilizzato dalla paura, ha assistito alla violenza della sua compagna. Pochi minuti dopo il sudamericano è salito sulla Punto e li ha abbandonati in strada. Hanno attraversato una piccola area verde a piedi per raggiungere la fermata dell’autobus dove altri passeggeri, vedendoli coperti solo dalle giacche hanno chiamato i carabinieri.
“Non ricordo molto, ricordo solo la rapina, non la violenza: avevo preso dei funghi allucinogeni”, ha riferito il 25enne colombiano. La ragazza stuprata ha riconosciuto il suo aguzzino da alcune foto su Facebook.