Ormai è vero: siamo diventati completamente dipendenti dai nosti cellulari. Ma se è vero che non riusciamo più a spegnerli, almeno a teatro potremmo levare la suoneria per qualche ora. E invece, no, con buona pace per Raoul Bova.
L’attore è stato protagonista a Catania di una spiacevole serata. Mentre era in scena con lo spettacolo “Due” insieme a Chiara Francini al teatro Metropolitan pare che dalla platea suonassero continuamente dei cellulari.
E dire che un produttore dello spettacolo era salito sul palco piuttosto irritato, come riporta La Sicilia, avvertendo gli spettatori: “Al prossimo telefonino che sentiamo squillare in sala, interrompiamo lo spettacolo”. Ma non è stato ascoltato.
Il monologo della Francini è stato interrotto da continui squilli e pare che Bova abbia lasciato la scena. A sipario chiuso, il membro della produzione ha ribadito: “Chi non è capace di spegnere il cellulare resti a casa”.
Gli attori tornano sul palco per gli ultimi 10 minuti della piéce. Al termine Bova saluta prendendo per mano la sua compagna ma quando era il suo turno di prendere gli applausi del pubblico è rimasto dietro le quinte. Come dargli torto.