È categorico Matteo Salvini: la Lega e tutto il centrodestra non stringerà accordi con il Pd ma neanche con il M5S. La dichiarazione arriva all’indomani della presa di posizione di Silvio Berlusconi che aveva, di fatto, aperto a larghe intese.
Matteo Salvini, arrivando alla prima assemblea degli eletti del Carroccio chiude a questa ipotesi. “Senza un nuovo governo si torna a votare? – attacca Salvini – Una cosa alla volta. Sicuramente non si fanno pastrocchi”.
Salvini non si sbilancia sul nuovo governo
“Con chi farò il governo? Lasciatemi festeggiare il mio compleanno nella migliore maniera possibile – ha poi chiosato -. Sono 45 anni e 183 parlamentari, non male. Con loro iniziamo a costruire, da domani inizierò ad ascoltare, incontrare e capire”.
“Stiamo lavorando – ha detto Salvini – entro aprile qualunque sia il governo c’è una manovra economica da preparare. Leggo che Bruxelles vuole nuove tasse, noi presenteremo una manovra alternativa fondata sul contrario: meno tasse”. Secondo Salvini, “a Bruxelles saranno contenti perché tutti sono contenti se l’Italia cresce”.
Salvini ‘chiude’ alle larghe intese
Per quanto riguarda, poi, l’eventualità di gruppi parlamentari unici del centrodestra, Salvini al momento mostra cautela. “No, leggo tante fantasie sui giornali, adesso ci prepariamo come Lega: la coalizione è quella conservatrice e poi ascolteremo tutti”.