Dalla crisi alla rinascita. Percorso che ha riportato i Negrita sul palcoscenico con la composizione di un nuovo album dal titolo ‘Desert Yacht Club’.
“Eravamo in crisi, personale, non artistica”, rivelano i Negrita. Poi un viaggio in California ha cambiato le sorti della band che ha composto undici canzoni facenti parte del nuovo album “Desert Yacht Club“. “Avevamo bisogno di una rigenerazione”, hanno ammesso. Rinascita che sa di riscatto personale grazie alla musica. Il nuovo disco, il decimo della loro carriera, esce oggi.
“Avevamo bisogno di un periodo di rigenerazione e ricostruzione, venivamo da qualche tempo di problemi interni, umani- hanno ammesso -. Era un gruppo che cominciava a vedere l’orizzonte finito, più che infinito”. Reazione che ha portato a quella che loro hanno definito “la strada del coraggio”.
Il nuovo album è il risultato di una vacanza organizzata nel 2016 al Desert Yacht Club, una specie di villaggio-camping dell’artista Alessandro Giuliano, sito nel sud ovest degli Stati Uniti. Luogo magico, che ha ritemprato il trio composto da Paolo “Pau” Bruni, Cesare “Mac” Petricich ed Enrico “Drigo” Salvi.
Elemento nuovo nella creazione dell’album è stato l’esaltazione del “kitchen groove“: “È un concetto ribaltato, uno studio residenziale che ci porta a vivere, suonare e registrare 24/24 ore, fatto on the road, con uno studio davvero minimalista, composto da chitarre, un computer, due casse. Intervallato da pranzi e cene preparati da Cesare. Qui la musica fluiva”.
La band presenterà dal vivo il nuovo disco in tre date, il 10 aprile all’Unipol Arena di Bologna; il 12 aprile al Palalottomatica di Roma e il 14 aprile al Mediolanum Forum di Milano.